C'eravamo anche noi dell'Osservatorio SensoCivico la sera del 25 marzo 2010, ma purtroppo la lunga riflessione sulla tassa TIA durata un'ora e trenta minuti, ha logorato la nostra pazienza e sfiniti abbiamo abbandonato la sala.
Quanto successe dopo, con l'intervento dei numerosi ragazzi del Collettivo ci è sfuggito completamente e ne apprendiamo notizia solo questa mattina, quando, con enorme stupore leggiamo l'articolo allegato.
Se quanto riportato in Primo Piano sul quotidiano online "ASSESEMPIONE.info" fosse vero, avremmo giusto un paio di cose da annotare: la prima per ribadire che i principi di legalità e democrazia devono sempre essere rispettati da tutti, anche e soprattutto, quando è visibile il tentativo di portare al limite la pazienza dei cittadini in contestazione, per cui, giudichiamo ingannevole il comportamento del Sindaco che si è adoperato premeditatamente in beffarde promesse elettorali che hanno creato l'attuale situazione di intolleranza più che mai prevedibile; in egual misura ci rammarichiamo della reazione del Collettivo, cascato in una trappola che ora li vede rappresentanti di una cittadinanza giovanile incapace di dialogare.
La seconda annotazione, riguarda il Presidente del Consiglio PROFESSOR Andrea Piscitelli. Lui, il Professore di religione che grazie al doppio incarico, non perde occasione per giustificare assenze sul posto di lavoro (LA SCUOLA media STATALE di NERVIANO). Lui, che non ha mai preso neanche in considerazione i nostri appelli sulle gravissime violazioni perpetrate proprio in ambito scolastico, violazioni di legge certamente più gravi e più arroganti dell'irruzione dei 30 ragazzi in Consiglio comunale. Lui che sostiene apertamente che per farsi sentire il cittadino debba fare la sua trafila, farsi votare ed entrare in consiglio, disconoscendo con questa assurda teoria i più basilari diritti dei cittadini. Lui DENUNCIA. Questo inusuale atteggiamento dei politici nervianesi ci riempie di gioia però di riflesso ci chiediamo perchè solo in questa circostanza? Perché il "PROFFESSOR" non ha mai fiatato per tutti i nostri appelli contro le violazione perpetrate in ambito scolastico? Perché, in qualità di Presidente del Consiglio e PROFESSOR Andrea Piscitelli, ha sempre ignorato le nostre mail e qualunque nostra contestazione?
Non faremo anche noi l'errore di reagire in modo maldestro a questo pessimo criterio di fare politica. Per ora ci limitiamo a leggere la verità che racconta la solita storia. Quella dei cattivi maestri incapaci di dare esempi di buona condotta. Quei personaggi scivolosi che preferiscono ricercare cattivi ragazzi da condannare per liberarsi la coscienza. Tuttavia, nostro malgrado pare che, anche questa volta l'abbiano spuntata loro: i CATTIVI MAESTRI, attraverso atteggiamenti amorali dimostrano più astuzia degli allievi.
Così però ci facciamo del male.
Così però ci facciamo del male.