giovedì 19 marzo 2009

PETIZIONE contro il PGT


101 firme Garbatolesi

• Il 18 marzo 2008, un gruppo di cittadini di Garbatola proponeva di destinare 2 aree verdi di proprietà comunale a parco pubblico. 

• Il 18 aprile 2008, il Sindaco rispondeva condividendone la necessità inviando una lettera che rimandava la questione all’elaborazione del PGT. 

• Il 4 marzo 2009, veniva presentata la prima bozza del PGT e nonostante le mail ed i numerosi solleciti precedenti la data di presentazione, gli Arch.tti Monza, Banderali e Mazzotta (redattori del PGT) vengono meno a comunicazioni ed ogni possibile incontro per discutere la proposta.

Tuttavia, le regole che tutelano la partecipazione dei cittadini al PGT è chiara, e chiunque può immaginare quanto sia determinante per il futuro, la stesura del Piano di Governo del Territorio, ciò nonostante la difficoltà di comunicare e far valere i propri diritti sta sempre più rendendo la situazione insostenibile. Per certi versi, sembra che la politica in collaborazione con uffici e architetti redattori del PGT si stia adoperando per scaricare il cittadino interessato. 

Dopo la presentazione del 4 marzo, vengono pubblicate le tavole del piano, in queste si vede chiaramente che le aree richieste a parco pubblico, i redattori intendono destinarle a ESPANSIONE INDUSTRIALE e parcheggio TIR, in netto contrasto con le esigenze espresse dai cittadini Garbatolesi.

• Il 18 marzo 2009, parte la raccolta di 101 firme che si concluderà la mattina seguente con il protocollo di una PETIZIONE POPOLARE che sottolinea l'assoluto dissenso e ribadisce a gran voce la necessità di adibire l’intera area comunale a beneficio della comunità.


Riportano la Notizia: Corriere dell'Alto Milanese, Settegiorni, CittàOggiWeb


Al fine di aiutare i cittadini a capire meglio come muoversi nella difficile comunicazione con i redattori del PGT, pubblichiamo una corrispondenza intercorsa tra una cittadina Nervianese ed il destinatario della casella mail dedicata al PGT. 


Original Message From: "..............@....it

To: pgt-vas@comune.nerviano.mi.it
Sent: Friday, March 13, 2009 9:43 PM
Subject: Richiesta appuntamento

Gentili redattori del PGT, con la presente sono a chiedere un appuntamento per analizzare le problematiche della zona in cui vivo. In attesa di risconto - Distinti saluti - 
Firma .......... - cell 123456789


Da: ambrogina.cozzi@comune.nerviano.mi.it

Oggetto: Re: Richiesta appuntamento

Data: 27 marzo 2009 9:53:47 GMT+01:00

A: ...@....it - Cc: sara.morlacchi@comune.nerviano.mi.it, sindaco@comune.nerviano.mi.it


Spett. Sig.ra ................ si precisa che il significato della sezione del sito dedicata al PGT è

quello di raccogliere contributi. Per appuntamenti si prega di fare riferimento alla segreteria del Sindaco - Distinti Saluti. - Il responsabile del servizio urbanistica arch. Ambrogina Cozzi

Aggiornamento del 2 maggio 2009
Trasgressione al regolamento da parte del Sindaco che risponde alla petizione sottoscritta dai 101 cittadini con 4 giorni oltre i limiti massimi previsti dalla legge. Evidente inoltre,  la volontà di allontanare la popolazione dalla partecipazione al PGT da parte del Sindaco e tutta la giunta comunale.

martedì 17 marzo 2009

Nerviano Medical Sciences

L'importanza della questione posta alla redazione del blog comporta la massima solidarietà e partecipazione di tutti, per cui come richiesto dall'AMICO Fabio Stellari, ricercatore alla NMS di Nerviano, pubblichiamo  interamente l'articolo. 
Ricerca contro i tumori nascosta dietro casa
Un po’ di storia di “Nerviano Medical Sciences” (NMS)

"Il Centro di Ricerca & Sviluppo di Nerviano (Milano), è un polo d’eccellenza per la ricerca in campo oncologico ed è il più grande centro di ricerca farmaceutica italiana.
Il sito di Nerviano occupa un’area di 185 mila mq e vi lavorano ca 650 addetti alla ricerca ed allo sviluppo, tra cui alcuni ricercatori stranieri oltre a numerosi italiani con notevoli esperienze all’estero.
È stato il fiore all’occhiello di Farmitalia Carlo-Erba, quindi è passato a Pharmacia nel 1994, poi a Pharmacia & Upjohn, in seguito alla nuova Pharmacia (dopo la fusione con Monsanto-Searle) per essere quindi acquisito da Pfizer nel 2002.
Nel maggio 2004 il Centro Ricerche è stato acquisito al 100% dalla Congregazione dei Figli dell'Immacolata Concezione (CFIC), che lo ha trasformato in una società biotech con una operazione di spin-off da Pfizer, divenendo così Nerviano Medical Sciences (NMS). La CFIC è una società di diritto vaticano, già proprietaria a Roma e nel Lazio di una società farmaceutica (I.D.I.), di un Ospedale specializzato nella Dermatologia, oltre che di altre attività ospedaliere in Italia e all’estero.
Uscendo dal Centro ricerche, Pfizer ha lasciato alla CFIC l’intero complesso (terreni e fabbricati) oltre ad una “dote” di circa 200 milioni di € in contanti e 50 milioni in commesse, con l’impegno a non ridurre il personale per tre anni (fino a maggio 2007). Inoltre sono stati lasciati a NMS alcuni progetti di ricerca innovativi nel campo oncologico.
Grazie a questa dotazione di mezzi ed ai progetti in corso, NMS ha proseguito la propria attività mantenendo sostanzialmente inalterata l’occupazione, rimanendo la più grossa società Biotech italiana e tra le maggiori nella ricerca di farmaci antitumorali nel mondo.
La qualità sia scientifica che industriale del Centro è dimostrata
- dalla trattativa in corso con Pfizer per la vendita di un innovativo farmaco oncologico (inibitore di Aurora, proteina coinvolta nello sviluppo tumorale)
- dalla recente autorizzazione (prima al mondo) da parte dell’ente regolatorio americano (FDA) alla sperimentazione clinica di un nuovo farmaco antitumorale (inibitore di CDC7, altra importante proteina coinvolta nello sviluppo tumorale)
- dai contratti stipulati nel 2007 e 2008 con BMS e Genentech (tra le prime multinazionali nel settore) per lo sviluppo di loro progetti di ricerca, che oltre al pagamento delle spese sostenute, hanno un valore a regime di 300 Mil. di dollari
- 3 nuovi potenziali farmaci pronti per gli studi clinici da quest’anno e almeno sei progetti in fase avanzata (tra gli oltre 20 complessivi) che stanno per produrre nuove molecole per la sperimentazione clinica entro il 2010.

Nonostante questi successi la posizione finanziaria dell’Azienda, illustrata ultimamente al sindacato, mostra però una perdita netta nel 2008 di circa 60 milioni di €.
Alla sua nascita nel 2004, la Società ottenne l’assicurazione dall’allora governo Berlusconi, di un sostegno pubblico attraverso la promessa di un cospicuo intervento di finanziamento/prestito, approvato nella finanziaria dell’anno successivo (50 milioni di €, comma 597 della finanziaria 2006) ma poi finito nella lista dei tagli alla ricerca del governo successivo.
I finanziamenti necessari per il proseguimento delle attività sono stati ottenuti da un mutuo decennale concesso da Unicredit, per ca.60 milioni di €. Il totale dei debiti verso Unicredit si aggira attorno ai 120 milioni €.
Finora la proprietà ha versato solo 5 milioni di € ed ha contemporaneamente dichiarato una disponibilità di liquidi solo fino ad aprile.
Il problema principale è che stiamo aspettando una risposta definitiva da parte di Pfizer, prevista per Giugno, sulla disponibilità o meno ad acquistare il prodotto antitumorale di cui sopra e le risorse economiche per NMS potrebbero finire prima, negandoci quest’importante possibilità.
In questa situazione la maggior parte delle attività di ricerca sono state sospese ed anche le forniture necessarie alle attività per conto terzi scarseggiano, con concreti rischi di perdita di numerosi clienti.
I rischi occupazionali oggi sono evidenti: a rischio 650 persone direttamente in NMS e ca.1000 considerando anche l’indotto.
Le possibilità di sopravvivenza del più grande centro di ricerca biomedica italiano stanno nelle mani della proprietà e delle istituzioni (Regione Lombardia e Governo nazionale) e se non si trovasse una soluzione per Nerviano, sarebbe una sciagura non solo per i ricercatori di NMS, ma anche per il tessuto economico lombardo e del nostro paese.
Non si tratta della solita azienda decotta, senza prospettive, ma di un’azienda con concrete possibilità di successo, con tecnologie altamente competitive a livello mondiale, in un settore vitale per l’economia, e per il sistema sanitario di un paese industrializzato.
Chiediamo quindi che le istituzioni facciano la loro parte per assicurare i finanziamenti promessi, ma anche che intervengano sulla proprietà perché rispetti gli impegni presi per permettere a NMS di superare l’attuale momento di difficoltà finanziaria, di arrivare alla conclusione delle trattative con Pfizer e di trovare il partners industriali adatti al proseguimento delle attività.
L’intenzione di questo scritto vuole essere assolutamente informativo e divulgativo a livello locale in quanto molte persone che vivono nella zona si domandano cosa facciano le 650 persone che ogni mattina entrano a lavorare in questo posto che molto lascia all’immaginazione.
Sono persone con famiglie che fanno i ricercatori, che mettono al servizio degli altri il lavoro e le loro conoscenze con la finalità di combattere il male del secolo, “IL CANCRO”."
Fabio Stellari  (Ricercatore a Nerviano Medical Sciences)
Riportano la notizia: tutti i giornali locale e nazionali.
Approfondimenti: Luca Piana de "l'Espresso"

giovedì 12 marzo 2009

OKKIO al PGT


CONTRADDIZIONI. Sotto questa luce nasce a Nerviano il PGT. A causa delle difficoltà riscontrate da alcuni cittadini, nella comunicazione con l'ente ed i responsabili assegnati alla stesura del nuovo Piano di Governo del Territorio, abbiamo già diverse testimonianze di disapprovazione popolare. Emerge infatti, mancanza di chiarezza e difficoltà nella lettura delle prime tavole/bozze del Piano. Clamorosa inoltre, la perdita di 5 mesi di mail inviate dai cittadini all'indirizzo pgt-vas@comune.nerviano.mi.it, di cui gli stessi ne aspettano ancora riscontro.
L'acclamata partecipazione popolare al PGT, viene ad esempio contraddetta,  nell'impossibile lettura delle legende presenti sulle tavole scaricate dal sito comunale, tuttavia, su Garbatola si possono già individuare previsioni nettamente contrastanti, con le richieste espresse formalmente dalla cittadinanza negli ultimi 12 mesi in merito all'idea "Socialmente Utile" che, a detta degli architetti Monza, Mazzotta e Banderali, (professionisti incaricati dall'amministrazione per la redazione del PGT, della VAS e del Regolamento edilizio), quel luogo è più adatto a parcheggio TIR ed espansione industriale, badate bene, stiamo parlando di una delle rarissime aree verdi di NOSTRA proprietà che ci verrebbe tolta in virtù del nuovo PGT a salvaguardia del territorio. 
Ci fermiamo qui, con l'impegno di divulgare su questo blog ogni possibile informazione utile ed in  attesa che si possano leggere meglio le tavole pubblicate sul sito comunale e chissà.... magari... qualche chiarimento dagli stessi redattori del PGT.

martedì 3 marzo 2009

Bozza PGT

APPUNTAMENTO IMPORTANTE!!!



E' CONVOCATA UN'ASSEMBLEA PUBBLICA PRESSO LA SALA BERGOGNONE DEL PALAZZO MUNICIPALE PER IL GIORNO MERCOLEDI' 4 MARZO 2009 - ALLE ORE 21.00 SUL TEMA "PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO" CON PRESENTAZIONE DI BOZZA DI DOCUMENTO DI PIANO E VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA.